Agevolazioni fiscali impianti di allarme - Detrazioni Irpef 2014 e iva agevolata - Antifurto Casa

Agevolazioni fiscali, la detrazione Irpef

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L’installazione di un impianto di allarme a protezione della propria abitazione, ad uso privato, può usufruire di interessanti detrazioni fiscali: le agevolazioni introdotte inizialmente nel 1998, prorogate più volte nel corso degli anni successivi,  sono infatti state rese definitive con il decreto legge nr. 201/2011 (art. 4).

L’agevolazione fiscale si riferisce in linea generale alle opere di ristrutturazione della propria abitazione, comprendendo nello specifico gli “interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi”, tra cui appunto rientra l’acquisto e l’installazione di un impianto antifurto per la propria casa, oltre ad una serie di misure aggiuntive sempre orientate alla sicurezza, come ad esempio recinzioni murarie, grate alle finestre, porte blindate, ecc.

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Non sono invece compresi nell’agevolazione eventuali contratti speciali effettuati con gli istituti di vigilanza.

L’importo della detrazione per questa tipologia di intervento, per gli interventi effettuati fino al 26 Giugno 2012, è pari al 36% del costo sostenuto,  fino ad una spesa massima dell’intervento pari a 48.000 euro.

Il Decreto Legge nr. 83/2012, denominato “Misure urgenti per le infrastrutture, l’edilizia ed i trasporti“, successivamente prorogato dal Decreto Legge del 4 giugno 2013 e dalla legge di stabilità 2013, ha portato la detrazione al 50% del costo sostenuto, alzando anche il limite massimo di spesa su cui calcolare la detrazione fino a 96.000 euro. Tale maggiorazione si applica per le spese sostenute dal 26 Giugno 2012 al 31 Dicembre 2014.

Per tutti gli interventi effettuati a partire dal 1° gennaio 2012, indipendentemente dalla fascia di età, la detrazione fiscale sarà ripartita in 10 rate annuali di pari importo.

Possono usufruire dell’agevolazione tutti i proprietari o nudi proprietari, gli usufruttuari, i locatari o anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile su cui viene effettuato l’intervento, a patto che vengano intestati a lui sia i bonifici che le relative fatture di spesa.

A partire dal 13 maggio 2011 la procedura di richiesta, per chi intende usufruire delle agevolazioni, si è decisamente semplificata: non è più necessario comunicare all’Agenzia delle Entrate né la data di inizio lavori né il costo della manodopera come voce separata in fattura.

Per maggiori informazioni e dettagli sulle procedure è possibile consultare l’apposita sezione sul sito dell’Agenzia delle Entrate, oppure la seguente guida: Ristrutturazioni Edilizie – Le agevolazioni fiscali (aggiornata a Maggio 2013).

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Iva agevolata al 10%

Oltre alla detrazione irpef sopra citata è inoltre presente un’interessante agevolazione legata all’IVA, è infatti possibile richiedere all’installatore dell’impianto antifurto l’applicazione di un’aliquota iva ridotta al 10% (anziché l’aliquota ordinaria del 21%) su una parte dei “beni significativi” utilizzati per la realizzazione del sistema di allarme.

Per chiarire il calcolo, nella guida “Ristrutturazioni Edilizie – Le agevolazioni fiscali” redatta dall’Agenzia delle Entrate, è presente un esempio:

Costo totale dell’intervento 10.000 euro, di cui:

  • per prestazione lavorativa 4.000 euro;
  • costo dei beni significativi (ad esempio rubinetteria e sanitari) 6.000 euro.

Su questi 6.000 euro di beni significativi, l’Iva al 10% si applica solo su 4.000 euro, cioè sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e quello dei beni significativi (10.000 – 6.000 = 4.000).

Sul valore residuo (2.000 euro) l’Iva si applica nella misura ordinaria.

 

Anche per gli acquisti sul Web!

Tutte le agevolazioni e detrazioni descritte sopra, sono assolutamente valide anche per gli acquisti sul web. Non è quindi necessario affidarsi ad un installatore specializzato o acquistare i beni da un negozio di elettronica, anche gli acquisti fatti tramite ecommerce e recapitati a casa vostra mediante corriere, usufriscono degli stessi benefici.

34 pensieri su “Agevolazioni fiscali, la detrazione Irpef

  1. Staff

    Ciao Nenno, ad oggi non ci sono ancora certezze sull’estensione della detrazione al 2015.
    Se stai pensando di acquistare un antifurto casa ti conviene farlo subito 🙂

  2. Pino

    Si confermo, ad oggi la detrazione c’è fino al 31 dicembre 2014.
    Sapremo solo nella prossima legge di stabilità se ci sarà una proroga.

  3. chris

    io ho installato un impianto antifurto nel 2013 per il quale ho chiesto la detrazione, ma nel 2014 l’ho sostituito e vorrei chiedere la detrazione….lo posso fare ugualmente o lo stesso lavoro fatto nell’arco di tempo della durata della detrazione puo avere dei limiti?
    grazie 1000 per l’aiuto

      1. Bruno

        che sappia io sino al 31 dicembre 2014 il 50% con limite massimo di spesa di € 96.000,00. Per il 2015 40% sempre con limite massimo di 96.000,00. Dal 1° gennaio 2016 si ritorna al 36% con il limite massimo di € 48.000,00

        Non so se in questi giorni hanno modificato ulteriormente le cose

  4. Federica

    per usufruire delle agevolazioni al 50% (nel dubbio del 2015 al 40%), devo effettuare il pagamento entro il 2014 o basta la fattura entro l’anno?

  5. rob

    l’IVA al 10% è possibile solo con contestuale installazione e solo a determinate condizioni.

    Non si puo` applicare l’Iva agevolata al 10%:

    • ai materiali o ai beni forniti da un soggetto diverso da quello che esegue i lavori;
    • ai materiali o ai beni acquistati direttamente dal committente;

  6. daniele

    ho installato un impianto antifurto gennaio 2014 con fattura e pagamento in assegno mi hanno detto al caf che per ottenere la detrazione come pagamento dovevo effettuare un bonifico perciò mi sono mangiato il 50% delle detrazioni qualcuno ne sa.

  7. Martina

    Ciao Ragazzi ho bisogno di una conferma. Ho installato l’impianto di allarme, il mio dubbio è questo, posso usufruire dell’agevolazione al 50% senza fare nessuna comunicazione di inizio lavori di ristrutturazione?
    Grazie mille!!!

  8. Ilaria

    Salve, ho da sottoporvi un quesito interessante (almeno per me) in merito alle detrazioni fiscali.

    “L’installazione di dispositivi antifurto può fungere da presupposto
    per la detrazione sull’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici
    (bonus mobili). Per accedere a questa possibilità è necessario che gli
    interventi volti ad implementare le misure di prevenzione, per le loro
    precipue caratteristiche, siano anche inquadrabili tra gli interventi
    edilizi previsti dal Testo Unico dell’Edilizia.”

    Segnalo che l’Agenzia per le Entrate, con la circolare N.10/E del 2014 comunica:

    “Nell’ipotesi, tuttavia, in cui le misure di prevenzione, per le loro
    particolari caratteristiche, siano anche inquadrabili tra gli
    interventi edilizi di cui al citato art. 3, comma 1, lettere a), b),
    c), e d) del DPR n. 380 del 2001 (rispettivamente, manutenzione
    ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro o risanamento
    conservativo, ristrutturazione edilizia), si ritiene possibile
    avvalersi anche dell’ulteriore detrazione per l’acquisto di mobili e
    grandi elettrodomestici, fermo restando che gli interventi di
    manutenzione ordinaria rilevano solo se effettuati sulle parti comuni
    di un edificio residenziale. Detta verifica, concretizzando un
    accertamento fattuale sulla tipologia di intervento, deve essere
    effettuata caso per caso, con riferimento alla fattispecie concreta.”

    Potete gentilmente spiegarmi – se ne siete a conoscenza – quali sono
    (esempi concreti) questi interventi edilizi (di manutenzione
    straordinaria perché quelli ordinaria sono detraibili solo se
    effettuati sulle parti condominiali) e se richiedono l’avvio di
    procedure tecnico-amministrative presso il Comune?

    Grazie.

  9. michele

    Qualcuno sa se per il 2016 abbiamo delle agevolazioni sugli impianti antifurto? Per le telecamere è la stessa cosa? Grazie mille in anticipo
    Michele

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